C.I. ACI ESport Prototipi iRacing. La prima è di Marcus Hamilton!

Doppietta SCR Mivano Corse con Tommaso Carlà. Wave Italy Racing Team tiene botta con Zipoli e Fusini. Un brutto incidente elimina al primo giro gli attesi Leo e Fabriziani. Epoch Motorsport piazza Merli al quinto posto 

COME DA COPIONE, MA CON SORPRESA

La gara d’esordio della seconda stagione del Campionato Italiano ACI Esport Prototipi ha confermato tutto o quasi le previsioni della vigilia. Chi si aspettava un assolo del team SRC Mivano Corse stato accontentato. Chi si aspettava come seconda forza il team Wave Italy Racing Team è stato altrettanto accontentato, così come lo sono stati coloro i quali avevano predetto una gara senza storia, per intenderci, senza particolari emozioni là davanti.

Entrando nel merito della gara, nessuno si offenderà se diciamo che è iniziata col botto, e che botto, generato da un “insolente” netcode tra Fabriziani e Leo, tra parentesi non due a caso in ottica campionato, che in tutta, appunto, la sua insolenza è andato a creare un incredibile big one. Risultato: venti macchine coinvolte tra cui tanti nomi illustri, come Schlax, Graziano e Cesana, così come tanti altri che nulla hanno potuto se non rientrare ai box in attesa delle riparazioni.

First reaction: shock! Citando qualcuno.

LA GARA

Rientrando in un clima più consono alla categoria, la gara è proseguita senza particolari sussulti, mostrando ai vertici il duo SRC Mivano con Carlà sempre davanti al compagno Hamilton. Un siparietto che, nella sua dinamica, può aver portato qualcuno a rivivere un flashback con Zipoli e Bechelli di qualche mese addietro.

L’esordio di Giancarlo Putame in Wave Italy RT si confermerà decisamente brillante, anche se paga a caro prezzo quella leggere intraversata al restart post safety car che dalla terza posizione lo confermerà sesto sino alla bandiera a scacchi. Al contrario, i due compagni Zipoli e Fusini si mettono alle spalle del duo di testa, cercando quell’aggancio che, in realtà, non avverrà mai.

Il primo colpo di scena, big one a parte, lo riserva Vasini di GTS Racing Team che per motivi a noi ancora ignoti, dimentica il punto di frenata, andando rovinosamente a coinvolgere il compagno Canavesi. A lui il primo drive through del 2022.

Chi prende le veci di Schlax, ormai noto per la sua indole di one man show, è Scotti di Uccio di IS Corse, molto aggressivo nella parte intermedia della corsa, e in grado di regalarci uno dei pochi sorpassi qui al Glen ai danno di un Antonino Sgrò di Kronos Squadra Corse non particolarmente smagliante.

A 17 minuti dal termine arrivano le tanto attese soste ai box. Ad aprire le danze ci pensa il leader Carlà, con quasi tutti ad imitarlo tranne Putame e Hamilton. Una mossa, quella dell’inglese, che si rivelerà vincente. Lo farà al giro successivo, con il risultato di riuscire a sopravanzare il compagno di squadra con diversi secondi di vantaggio. Elementare Watson!

Prima di proseguire, lasciateci però omaggiare Cristian Macrelli, pilota del North Sim Racing che anche solo per un giro, riesce ad andare al comando della corsa, entrando di fatto negli archivi ufficiali del campionato. Chapeau!

Gli ultimi minuti sono una semplice attesa verso bandiera a scacchi. Dietro al duo SRC Mivano e Wave Italy, ci finisce Merli di Epoch Motorsport, ottimo per tutta la corsa, soprattutto nel contenere i piloti a lui dietro.

Il viaggio verso Daytona ci porta inevitabilmente a tanti dilemmi interessanti. Come si avvicineranno i team subissati dai due là davanti e, soprattutto, quale sarà la reazione dei due grandi ritirati del Glen, Fabriziani e Leo?

Agli americani l’arda sentenza!

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