Al Nurburgring, Leo Racing Team conquista l’intero podio. Buona partenza per SRC Mivano Corse Team che cede sulla distanza.
Strapotere Bernardini. Questo, in pillole, il commento più spontaneo di post gara 2 del Campionato Italiano ACI Esport Gran Turismo su iRacing.
Come nella gara di esordio, il pilota del Leo Racing Team conferma una supremazia schiacciante, condita da una gara semplicemente perfetta e corsa sempre in solitaria. Agli avversari il compito di spartirsi ciò che rimane, totalmente inermi di fronte al talento impetuoso della numero 8. Se non bastasse, si è vissuto un podio tutto monocolore, coi tre uomini della Leo Racing Team a farla da assoluti padroni. Una tripletta fantastica, con Soncini secondo, autore di una bellissima gara tutta d’attacco che, insieme a Wanner, ci ha regalato i momenti più entusiasmanti di questo evento. La sua corsa è entrata nel vivo al minuto 40, grazie al pit, quando è riuscito a scalzare dalla terza posizione il compagno di squadra Ponta. Da qui, una pressione costante sul tedesco, conclusa con quella staccata improvvisa., maschia, ma efficace in T1, che gli permetterà di prendersi la definitiva seconda posizione.
Per conoscere il nome di colui che salirà sull’ultimo gradino del podio, bisognerà attendere il malcapitato slow down subito da Wanner, costretto ad alzare l’acceleratore quel tanto che basta per vederti catapultato in quinta posizione. Uno smacco, in quanto il forte pilota della SRC Mivano Corse è stato l’unico realmente in grado di esaltare la sua Porsche, sfidando a viso aperto l’egemonia Lamborghini.
Da qui le posizioni si definiranno fino allo sventolio della bandiera a scacchi, con Ponta terzo, bravo a rifarsi dalla sfortunata Gara 1, e Carlà a questo punto lui primo pilota SRC Mivano.
Chiudendo con le manovre più belle, è impossibile non esaltare la prima di Wanner su Ponta al terzo giro, esterno in T1, semplicemente fenomenale, e quella di Madsen su Ghidi al giro 18 per l’ottava posizione, col danese che chiuderà poi sesto.
Infine, uno sguardo al piazzamento delle varie marche. Ancora benissimo la Lamborghini, un po’ meglio la Porsche, comunque sempre al top grazie ai soliti nomi. Uno spiraglio di luce si vede anche per la McLaren, grazie all’undicesimo posto di Passoni. Per il resto, ancora crisi nera, per l’Audi, per non parlare poi della Ferrari, quasi tutte dietro all’unica BMW guidata con grande parsimonia Giovanni Morelli alla fine 21°.
Adesso ci saranno due settimane di pausa in vista della terza gara in calendario sul circuito canadese di Montreal intitolato a Gilles Villeneuve!