Nei 90 minuti delle Ardenne è poker per il team capitanato da Fabio Mantellini. Leo non punge e il vantaggio sul tedesco si assottiglia. Altra buona prova di IGP Black Duck, anche se macchiata nel finale.
Sul circuito della predizione il Campionato Italiano ACI Esport Prototipi 2023 su iRacing ha vissuto il suo inatteso verdetto. Un deciso ridimensionamento delle carte in tavola con le prede a fare da cacciatori e il cacciatore a vivere un po’ da comparsa. E per fortuna, diremmo noi, amanti del thriller e del finale a sorpresa. Ora, viene un po’ brutto anche solo pensarlo, ma non bisogna nascondersi al pensiero che Spa, la nostra tanto cara e amata Spa, abbia un po’ deluso le aspettative. La gara ci ha esaltato decisamente meno rispetto a quanto immaginato. L’esempio lampante Les Combes. vissuta quasi nell’anonimato, la brutta copia della sua ineguagliabile nomea. Tutta colpa della vettura. Di una BMW tanto potente quanto penalizzante in determinate situazioni, come per esempio nell’effetto scia, tra i fiori all’occhiello di questo tracciato.
Questioni tecniche a parte, siamo qui a festeggiare la grande vittoria di Niklas Beu, perfetto sugli scollinamenti delle Ardenne, non solo in pista ma anche e soprattutto ai box, col primo pit utile a sopraffare il compagno Edoardo Leo ed il secondo a garantirgli un buon margine sui compagni alle sue spalle, intenti più a fare gara tra loro che a credere obbiettivamente ad un recupero sul tedesco. Dopo le prime due gare ad inseguire il giovane Niklas si trova ora a soli 8 punti dal compagno di squadra, ma con più convinzione in vista dei prossimi appuntamenti.
Alle sue spalle si posiziona l’inglese Marcus Hamilton, sempre molto affidabile e costante, dapprima bravo a prendersi la seconda posizione per difenderla successivamente con grande personalità e senza troppi patemi dagli sterili attacchi finali di Leo. Lo stesso Leo che al termine della gara dirà rammaricato di aver gestito male le soste ai box ammettendo con obbiettività il poco feeling con la vettura.
In tutto questo non passa inosservato il primo poker del team SRC Mivano Corse, risultato pazzesco, con Barilaro partito nono e giunto quarto in virtù di una strategia basata su una sola sosta, condita da una corsa costante e paziente resa ad alta tensione dall’arrivo di Caroleo che all’ultimo giro tenta alla bus stop un sorpasso disperato. Tutto lavoro per la direzione gara che penalizzerà di 5 secondi il pilota IGP riconfermando la top 4. Un epilogo che non macchia però l’ottimo piazzamento del duo Black Duck, col compagno di squadra, Federico Leonardi, giunto in una bellissima quinta posizione.
Per il resto altra gara da dimenticare per molti top team, ancora troppo distanti e apparentemente privi di potenziale per impensierire queste corazzate.
Ma le considerazioni sono fatte per essere disattese anche se Magny-Cours sancirà già il giro di boa di questo campionato entrato ufficialmente nel suo vivo!