C.I. ACI ESport Prototipi su iRacing. Tornado SRC Mivano a Indianapolis. Vince ancora Leo. Aurucci, bella prova!

Edoardo detta il passo in USA, Niklas Beu resiste. Ma tutto fa pensare ad un titolo giocato in casa Mivano. IGP Black Duck in mostra con uno splendido Aurucci

Cambia la sceneggiatura ma non il copione del Campionato Italiano ACI Esport Prototipi 2023 su iRacing. Indianapolis perde molto del fascino di Barcellona, ma conferma la netta supremazia di Edoardo Leo, anche qui dominatore assoluto dell’intero evento, pur rimarcando lui stesso il fatto, e sarebbe da sottolineare, di non essersi trovato completamente a suo agio sul circuito a stelle e strisce. E per fortuna, perché non vorremmo neanche immaginare cosa sarebbe capitato in caso di “amore a prima vista”!

Per il gioiellino di casa SRC Mivano Corse i numeri cominciano a farsi decisamente importanti: sempre in pole, sempre vittorioso, sempre con disarmante naturalezza. Sempre con una personalità che impressiona per maturità mista freschezza di un ragazzino ancora in attesa della maggiore età. Parlare ora di vittoria del campionato ha il sapore di bestemmia, ma mai come quest’anno si sta avendo la sensazione di assistere a qualcosa cui tutti noi sappiamo già il finale.

Almeno su una cosa siamo certi: il team SRC Mivano non avrà rivali. Troppo per tutti. Basti pensare a questo inizio gara dove le prime quattro posizioni erano occupate, in serie, da Leo, Beu, Hamilton e Barilaro. C’è voluta una prestazione super di Matteo Aurucci per agitare un po’ le acque, quantomeno per il discorso podio, sicuramente tra gli aspetti più piacevoli di questa seconda tappa del campionato.

 

Il giovane pilota di IGP Black Duck si inventa il sorpasso più bello dell’intera gara. Una manovra improvvisa quanto inaspettata su Hamilton, escogitata proprio nelle ultimissime battute, che gli permetterà di prendersi con assoluto merito il terzo gradino del podio. Il rimpianto, semmai ci fosse, è quello di non averci provato prima gestendo con più pressione i 5 secondi di penalità inflitti a Beu dalla direzione gara a causa di una collisione con un doppiato.

Ma non esageriamo e prendiamoci questo bicchiere decisamente mezzo pieno.

Guardando agli altri team, impressiona non poco vedere Wave Italy così lontana, con Dario Agnello in un’anonima sesta posizione che gli permette quantomeno di confermarsi terzo in classifica generale, ma Mautone, per non parlare di Fusini, ancora troppo attardati.

Ancor peggio ha fatto MAG-Performance SRT, col solo Calestani a salvare la baracca pur vedendosi escluso dalla top ten.

Adesso prendiamoci queste altre due settimane di pausa in attesa di Spa-Franchorchamps, gara fiore all’occhiello per antonomasia, che confermerà senza ombra di dubbio tutto il talento di Edoardo Leo, ma che potrà mettere in risalto le doti inespresse di molti altri simdrivers ancora oggi delusi da questo inizio campionato.

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