In Francia, Niklas Beu non riesce ad accorciare sul compagno. Per MAG-Performance SRT e Wave Italy Racing Team altra prestazione monstre.
In questo Campionato Italiano ACI Esport Prototipi 2023 su iRacing, Magny-Cours riporta la chiesa nel centro al paese. Un detto francese che nella fattispecie risana a ruolo da protagonista assoluto il nostro Edoardo Leo. Lo stesso Leo battuto un pò a sorpresa due settimane fa dai suoi due compagni di squadra, ma tornato oggi prontamente in auge, riconfermando con prepotenza la solita classe cristallina.
Attenzione però a non gridare allo scandalo laddove non si parli di vittoria. Giusto per non dimenticare, ci sono avversari di tutto rispetto, di grandissimo spessore, animati sempre più da ulteriore stimolo nel tentativo di sopravanzarlo. E sarà anche per questo che il pilota della SRC Mivano Corse è riuscito a confermare un’altra prestazione super, condita da una pole position ed una vittoria con distacco mai messa in discussione. La terza su quattro gare, che in termini pratici lo mantengono leader del campionato con 23 punti di vantaggio sul compagno Niklas Beu.
Un grande passo avanti, considerando anche la quarta posizione ottenuta proprio dal tedesco, giunto al traguardo molto lontano dal compagno aiutato anche da un pizzico di fortuna che lo ha visto mantenere la posizione per due soli decimi su Pablo Caroleo dopo la penalità di 5″ inflitta dalla direzione gara. Per il pilota IGP Bluck Duck c’è la grande amarezza dovuta a quell’errore nato al terzo giro alla temutissima chicane che dalla terza posizione lo ha fatto ripartire ottavo. Una posizione via via migliorata col tempo che lo porterà nel finale a superare un Bivacqua mai così bravo, ma inerme di fronte al deciso attacco che lo costringerà a subirne altri due sempre da piloti IGP, Aurucci e Leonardi.
Dalla lode di Leo il voto per Filippo Grandi non si discosta di molto: tenace nel mantenersi non troppo distante dal leader nelle prime fasi di gara, ha come unico rammarico quello di aver anticipato eccessivamente la sosta ai box che non lo ripagherà in termini di efficacia. Anzi, lo vedrà scivolare dietro ad Agnello di Wave Italy Racing Team sicuramente un’altra tra le sorprese più belle, finalmente la nelle posizioni che meritano, iniziando con lui uno dei pochi parapiglia menzionabili per le prime posizioni. Il sorpasso, preciso e ben congeniato, a sei giri dal termine, chiuderà di fatto la questione podio dando al pilota della MAG-Performance SRT l’ulteriore soddisfazione del giro più veloce in gara. Mai così male, invece, Leo Racing Team con Carlo Labati ancora troppo lontano dalla top ten, chiudendo di fatto in una brutta 19° posizione.
Ma l’attenzione è volta già alla prossima gara: Monza. La seconda “endurance” del campionato che darà vita, siamo certi, a tante sfide imperdibili. Occhio Leo, perchè per molti è già aria di ultimo treno. Prepariamoci ad una gara senza esclusioni di colpi!