Il giovane pilota si racconta dopo una stagione ricca di emozioni e colpi di scena.
Il giovane talento del sim racing italiano, Tommaso Zappalà, ha recentemente conquistato il titolo di Campione Italiano ACI ESport Formula 4 iRacing, coronando una stagione di straordinaria dedizione e abilità. In una serie di gare caratterizzate da colpi di scena e competizioni serrate, Zappalà ha dimostrato di possedere non solo la velocità, ma anche la capacità di gestire la pressione e mantenere la calma nei momenti decisivi. La gara del Mugello non solo gli ha garantito il titolo nazionale, ma anche la qualificazione ai prestigiosi FIA Motorsport Games di Valencia, dove rappresenterà l’Italia in una competizione internazionale di altissimo livello. Abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Tommaso per scoprire di più sulla sua straordinaria stagione, le sue sensazioni e i suoi piani futuri.
Prima di tutto, complimenti per il titolo di Campione Italiano ACI ESport Formula 4! Cosa significa per te questa vittoria?
Penso che questa vittoria rappresenti il giusto premio per anni di impegno e dedizione su questo simulatore. Sono molto orgoglioso del risultato, perché, alla fine, quando si scende in pista, si è veramente da soli contro i propri avversari.
La stagione è stata ricca di colpi di scena. Qual è stato il momento più difficile che hai dovuto affrontare durante il campionato?
Ripercorrendo il campionato, sono essenzialmente due i momenti in cui credo di aver fatto particolarmente fatica, all’inizio e proprio alla fine: all’esordio perché era la mia prima esperienza a questo livello e la seconda in quanto ero ad un passo dal conquistare il titolo e tutto poteva ancora accadere. Due momenti in cui avevo tantissima pressione.
La gara al Mugello è stata decisiva per la conquista del titolo. Puoi raccontarci le tue sensazioni e strategie durante questa gara?
Ho corso la prima manche con la costante paura, anzi sarebbe più appropriato chiamarlo terrore, di venire coinvolto in qualche contatto, motivo per cui ho corso in modo conservativo, perdendo anche diverse posizioni. Sapevo comunque che solo otto punti mi dividevano dalla vittoria, quindi quello è stato un problema relativo in ottica campionato.
Hai avuto numerosi avversari competitivi come Caroleo e Muscolino. Come hai gestito la pressione di dover competere con piloti di alto livello?
Nonostante la paura di commettere errori già all’inizio del campionato, devo dire che sono riuscito fin da subito ad avere un buon ritmo, soprattutto in gara, spesso meglio dei miei avversari e ciò mi ha dato fiducia. Dopo i primi due round avevo già un discreto vantaggio e durante il resto del campionato sapevo di doverlo gestire attentamente.
Ora che hai vinto il campionato, sei qualificato per i FIA Motorsport Games di Valencia. Come ti stai preparando per questo importante evento internazionale?
Di solito corro solo con modelli formula, spesso diversi e quindi con prestazioni differenti tra loro. Ovviamente da qui a ottobre mi concentrerò esclusivamente sulla Formula 4 e solo sui tracciati dove si correranno i FIA Motorsport Games, in modo da farmi trovare preparato.
Il Tatum Racing Team ha avuto un ruolo fondamentale nel tuo successo. Come descriveresti il supporto del tuo team durante la stagione?
Sono certo che senza il loro supporto non avrei vinto il titolo. Mi hanno aiutato tantissimo in tutti gli aspetti, soprattutto sullo stile di guida di questa vettura ed a migliorami gara dopo gara.
Qual è stata la tua gara preferita di questa stagione e perché?
Senza ombra di dubbio la prima manche di Ledenon. Dopo la pole position sono riuscito a mantenere la testa per tutta la durata della gara ed a vincere, nonostante avessi Colnaghi attaccato agli scarichi che andava veramente forte.
Come ti sei avvicinato al mondo del simracing e cosa ti ha spinto a competere nel Campionato ACI ESport Formula 4?
Dopo anni di gare su iRacing, alle quali ho partecipato per puro divertimento, e, soprattutto, dopo aver raggiunto i 7.000 di iRating, avevo voglia di mettermi in gioco per capire quali erano le mie reali potenzialità. Ho deciso così di entrare a far parte di in un team e poi competere nei campionati virtuali.
Essendo così giovane, come riesci a bilanciare gli impegni scolastici con quelli del sim racing?
A dire il vero, sono stato fortunato che questo campionato si sia corso durante le vacanze estive, diversamente non avrei assolutamente avuto tempo sufficiente a disposizione per prepararmi al meglio per ogni round.
Guardando al futuro, quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine nel mondo del motorsport virtuale?
Il sogno più grande è quello di trasformare quella che è ora solo una passione nella mia professione, magari competendo in campionati di alto livello con montepremi importanti.
Grazie per il tuo tempo Tommaso!
Con il titolo di Campione Italiano ACI ESport Formula 4 iRacing ormai in tasca e la qualificazione ai FIA Motorsport Games di Valencia all’orizzonte, Tommaso Zappalà rappresenta un esempio brillante di come il talento, combinato con impegno e passione, possa portare a risultati straordinari. La sua giovane età e il suo desiderio di continuare a crescere nel mondo del sim racing suggeriscono che il futuro è luminoso per questo promettente pilota. Mentre si prepara per la prossima sfida internazionale, possiamo solo aspettarci di vedere ancora grandi cose da Tommaso, sia sul circuito virtuale che, forse un giorno, su quello reale.
